Il Centro di documentazione è una struttura pubblica di raccolta, produzione e divulgazione di materiali informativi e di documenti a disposizione di insegnanti, studenti, associazioni culturali e del volontariato, ricercatori, istituzioni, singoli cittadini. Nel suo ambito è attivo il progetto Casa della memoria, per la creazione di un archivio bibliografico e giudiziario riguardante i fenomeni di eversione, terrorismo e criminalità organizzata che hanno interessato la Toscana e l'Italia dal Dopoguerra.
Le sentenze presenti presso il Centro di documentazione Cultura della legalità democratica, suddivise per aree tematiche, sono presenti in questo catalogo. I documenti sono consultabili presso il Centro o possono essere richiesti in copia, scrivendo a: cld@regione.toscana.it
Il Centro di documentazione Cultura della legalità democratica è la struttura pubblica della Regione Toscana finalizzata alla raccolta, la produzione e la libera divulgazione di materiali informativi e documenti sui temi della criminalità organizzata e delle mafie, del terrorismo e delle stragi, della criminalità diffusa, della sicurezza urbana e dell'educazione alla legalità.
Il Centro è nato nell'ottobre 1994 e attualmente opera in attuazione della legge regionale n. 11 del 10 marzo 1999, Provvedimenti a favore delle scuole, delle università toscane e della società civile per contribuire, mediante l'educazione alla legalità e lo sviluppo della coscienza civile democratica, alla lotta contro la criminalità organizzata e diffusa e contro i diversi poteri occulti.
Fa parte del CoBiRe (Coordinamento delle biblioteche e delle strutture documentarie della Regione Toscana) e della Rete degli archivi per non dimenticare.