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Concorso "Tracce di Memoria"
VII Edizione
Sottotitolo
La VII edizione del concorso nazionale Tracce di memoria (anno scolastico 2020-2021) ha tenuto conto delle pesanti ricadute che l'emergenza sanitaria e sociale ha avuto anche nel mondo della scuola. Poiché la VI edizione del concorso è stata sospesa, i lavori realizzati nell'anno scolastico 2019-2020 sono stati di diritto ammessi alla valutazione da parte della Commissione esaminatrice della VII edizione.
La premiazione dei vincitori del concorso è avvenuta il 9 maggio 2021 durante a Palazzo Madama in occasione della celebrazione della Giornata della Memoria dedicato alle vittime del terrorismo e alle stragi di tale matrice.

La cerimonia si è svolta alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, della Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, del Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico.
L'evento, trasmesso in diretta su RAI 2, è stato condotto dai giornalisti Maurizio Molinari e Monica Maggioni.

Durante la cerimonia hanno dato la loro testimonianza alcuni familiari delle vittime del terrorismo. Si tratta di Mario Tuttobene, figlio di Emanuele Tuttobene, ucciso a Genova, il 25 gennaio 1980, insieme con l'appuntato Antonio Casu; Carla Galli, figlia del magistrato Guido Galli, ucciso il 19 marzo 1980; Giovanni Bachelet, figlio del professor Vittorio Bachelet, vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura, ucciso il 12 febbraio 1980; Paolo Bolognesi, presidente dell'Associazione tra i familiari delle vittime della strage di Bologna del 2 agosto 1980.

Roma, 9 maggio 2015 - Palazzo Madama. Premiazione delle scuole vincitrici della I edizione
I vincitori
Scuola primaria
Istituto Comprensivo 4 di Bologna
classi V A e V B della Scuola primaria "Villa Torchi"

La memoria come un tesoro
Gli alunni hanno saputo restituire con grande sensibilità, precisione ed acutezza critica le conoscenze e le abilità acquisite attraverso un percorso laboratoriale partito da un lavoro sul territorio e, nello specifico, da una lapide posta nel giardino della scuola che ricorda i bambini uccisi nella strage del 2 agosto 1980. Attraverso la rielaborazione grafica, la scrittura di testi e di fumetti le classi hanno costruito un percorso espositivo di grande efficacia.   
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Scuola secondaria di I grado

premiate due scuole ex aequo

Istituto Comprensivo statale 12 di Bologna
classe III E della Scuola secondaria di I grado "L. C. Farini" 

Uno Bianca, ma noi siamo tanti
Partendo da un lavoro sul territorio e prendendo spunto dal monumento dedicato alle vittime della Uno bianca, la classe ha ricostruito, attraverso un laboratorio storico, le vicende di quegli anni. Il video che gli studenti hanno realizzato con precisione e competenze comunicative mostra la profonda conoscenza del tema e la capacità di inserirlo e rielaborarlo in un percorso di cittadinanza attiva.
 
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Istituto Comprensivo di Ghedi (BS)
classe 3 I della Scuola secondaria di I grado "Caduti di piazza Loggia"

Conoscere per non dimenticare: una canzone per piazza della Loggia
La trasmissione della memoria si unisce alla conoscenza della Strage di piazza Loggia e viene raccontata attraverso una canzone e un videoclip elaborato, scritto e interpretato interamente dagli studenti. Il testo ci restituisce un lavoro completo, un racconto e un ricordo delle vittime, di quegli anni, delle reazioni al terrorismo. Le modalità del narrare permettono una larga diffusione di questo lavoro.
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Scuola secondaria di II grado
Istituto di Istruzione Superiore "Fioravanti-Belluzzi" di Bologna
classe IV A

2 agosto 1980: non c'ero ma so
Ventuno minuti di trasmissione radiofonica sono il prodotto finale pensato e realizzato dagli studenti dopo aver affrontato un percorso didattico approfondito e partecipato sugli anni Settanta, in generale, e sulla Strage alla stazione di Bologna in particolare. In questa trasmissione sono raccolte e raccontate informazioni storiche, testimonianze, canzoni interpretate dal vivo dagli stessi studenti.
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