Briciole di pane

Tracce di Memoria
III edizione - anno scolastico 2016/2017
Le celebrazioni del Giorno della memoria, tenutesi al Senato il 9 maggio 2017, sono state introdotte e condotte dal direttore del quotidiano «La Repubblica» Mario Calabresi, figlio del commissario Luigi Calabresi, assassinato il 17 maggio 1972. Dopo di lui, hanno preso la parola - tra gli altri - la vedova dell'agente di Polizia Claudio Graziosi - ucciso nel 1977 da un terrorista dei Nuclei armati proletari - e il figlio di Carlo Casalegno, il Vicedirettore della «Stampa» assassinato dalle BR nel 1977. La cerimonia è iniziata con l'esecuzione dell'Inno nazionale da parte degli studenti del Liceo scientifico "Farnesina" di Roma.

Il Presidente del Senato, Pietro Grasso, si è rivolto agli studenti con queste parole: «A voi ragazzi, che avete partecipato al concorso Tracce di memoria, e ai vostri docenti, che vi hanno accompagnato in questo percorso, va il nostro ringraziamento più profondo. È nel passaggio di conoscenze tra le generazioni che una comunità continua nel tempo e contemporaneamente si rinnova. Per questo il vostro compito, da oggi, è quello di farvi testimoni di quanto avete appreso e non lasciare che queste vicende e queste persone vengano mai dimenticate, insieme al loro più grande insegnamento: spetta a ciascuno di noi difendere i valori della nostra Costituzione, con l'impegno quotidiano e con l'esempio. Grazie».
Roma, 9 maggio 2017 - Palazzo Madama. Cerimonia di celebrazione del Giorno della memoria
I vincitori
Scuola primaria

Istituto Comprensivo statale Nord 1 di Brescia
Scuola primaria "28 maggio"

Museo 28 maggio. Scuola della memoria
Un progetto per realizzare un Museo permanente, in collaborazione con la Casa della Memoria e la Biblioteca della Legalità. Costruire un percorso di memoria e di conoscenza del passato significa soprattutto comprendere il presente, scoprendo al tempo stesso che si è parte di una storia più grande. 
Scuola secondaria di I grado 

Istituto Comprensivo 15 di Bologna
Scuola secondaria di I grado "Gino Zappa"


Ustica
L’originale e dettagliato progetto, preceduto da un’accurata attività di studio e ricerca sugli eventi legati alla strage del 1980, è il risultato di uno sforzo collettivo delle studentesse e degli studenti, che hanno messo in scena una rappresentazione teatrale all'interno del Museo di Ustica, in collaborazione con numerosi enti e associazioni nazionali e locali.
Un momento dello spettacolo
Scuola secondaria di II grado 

Istituto professionale statale "Jacopo Bartolomeo Beccari" di Torino


Conserva la Memoria
La fantasiosa idea di realizzare prodotti conservati in barattolo dedicati alle vittime innocenti della mafia, con un’efficace etichettatura a tema, è il risultato finale di un proficuo lavoro realizzato da numerose classi dell’Istituto a indirizzo enogastronomico e alberghiero, in collaborazione con il presidio di Libera "Felicia Impastato". Oltre alla produzione delle conserve è stato svolto un eccellente lavoro parallelo di approfondimento dei temi del concorso.