Briciole di pane

Tracce di memoria
V edizione - anno scolastico 2018/2019
La premiazione della V edizione del concorso Tracce di memoria (anno scolastico 2018-2019) si è svolta presso la Camera dei deputati alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con i presidenti della Camera, Roberto Fico, e del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati.

Nell'Aula di Montecitorio quest'anno sono stati ricordati in particolare i cinquant'anni dalla Strage di piazza Fontana, il quarantennale dell'omicidio del magistrato Emilio Alessandrini e il ventennale dell'omicidio dell'economista Massimo D'Antona.

Gli eventi sono stati rievocati negli interventi dello scrittore Carlo Lucarelli, del presidente dell'Associazione famigliari delle vittime di piazza Fontana, Carlo Arnoldi, della giornalista Benedetta Tobagi e della vedova di Massimo D'Antona, Olga D'Antona. Il giornalista del Tg1 Alessio Zucchini ha condotto la cerimonia.

Il Presidente della Camera, Roberto Fico, interverrà in conclusione, prima di procedere insieme al Capo dello Stato, alla premiazione delle scuole vincitrici del concorso nazionale Tracce di memoria.

Roma, 9 maggio 2019 - Montecitorio. La celebrazione del giorno della memoria e la premiazione
I vincitori
Scuola primaria

Istituto Comprensivo di Rastignano di Pianoro (BO)
classi V A e V B della Scuola primaria "Rita Levi Montalcini"

2 agosto 1980 – Per non dimenticare
 

Un libro–documentario con disegni e didascalie sulla giornata del 2 agosto 1980; un video della visita alla stazione di Bologna, e un evento pubblico intitolato E-vento di Libreccia


 

Scuola secondaria di I grado

premiate due scuole ex aequo

Istituto Comprensivo 9 di Bologna
classe III A della Scuola secondaria di I grado "Il Guercino"


Echi e memorie: la Strage di Ustica
Una performance teatrale, che ha rievocato la strage avvenuta il 27 giugno 1980, ispirata alle produzioni artistiche di Christian Boltanski per il Museo della Memoria di Ustica. Di particolare rilievo la scelta degli strumenti e dei materiali utilizzati durante la rappresentazione. 
Istituto Comprensivo statale "Dante Alighieri" di Calcinato (BS) 
alunni del Gruppo legalità 


#PiazzaLoggiaNelCuore 
Un lavoro dedicato non solo ad una riflessione sulla Strage di piazza della Loggia ma che si allarga ad una panoramica critica della stagione del terrorismo degli anni ’70. Nella scuola insegnava Luigi Pinto, giovane docente ucciso durante la manifestazione di piazza della Loggia, avvenuta il 28 maggio 1974. Eventi che hanno segnato la storia della comunità bresciana.  Il video è stato presentato alla comunità di Calcinato e messo a disposizione della Casa della Memoria di Brescia.

Scuola secondaria di II grado

premiate tre scuole ex aequo

Istituto d'Istruzione secondaria superiore “De Nittis  Pascali” di Bari
classi IV E e IV C 


Benedetto Petrone e la violenza politica. Bari, fine anni ’70
Il lavoro degli studenti ruota intorno alla figura di Benedetto Petrone, giovane militante comunista barese, vittima della violenza politica nel 1977. Raccontando un episodio che segnò la coscienza collettiva cittadina, il progetto riesce a descrivere il clima politico e sociale di quegli anni, non solo a Bari ma in tutto il Paese: tensioni, scontri e violenza ma anche l’impegno per l’affermazione della dignità e dei diritti sociali e civili.

Liceo statale “Virgilio” di Milano 
​​​​​​​classe V C del liceo scientifico

Tre video sul terrorismo anni '70-'80 
 
I tre documentari si muovono per i luoghi della memoria nella città di Milano, tratteggiando le biografie dell’agente di Polizia Antonio Marino e degli studenti Fausto Tinelli, Lorenzo “Iaio” Iannucci e Sergio Ramelli.
 
Memento - Fausto e Iaio
Memento - Sergio Ramelli
Memento - Antonio Marino

Istituto d’Istruzione superiore “Don Milani” di Rovereto (TN)
classi V B, VF e VG 


Quando il confine diventa orizzonte. La felicità di essere europei. La testimonianza di Antonio Megalizzi
Un testo nel quale si presentano la vita e le idee di Antonio Megalizzi, conosciuto direttamente da alcuni studenti, come appassionato giornalista e divulgatore. Megalizzi, convinto fautore di un'Europa unita, giusta e solidale, morì in seguito all'attacco terroristico dell'11 dicembre 2018 a Strasburgo.
Quando il confine diventa orizzonte